Quanto costa la carne di kobe?

Molto spesso avrai sentito parlare della carne di kobe e della sua particolarità, ma quanto costa?

La famosissima carne di kobe ha un prezzo di circa 300 euro al chilo, una bistecca ordinata e consumata al ristorante può arrivare a costare anche 1.000 euro. Un costo molto elevato ma che è giustificato da alcune regole ferree che devono tenere gli allevatori.

Quando si parla di carne bovina, non c’è nessun altro posto al mondo che offra più varietà del Giappone. La nazione insulare ha la reputazione di essere la patria di alcuni degli chef e dei ristoranti più sofisticati del mondo, e questo si estende anche ai suoi menu di carne rossa.

Dal filetto (noto anche come New York strip o filet mignon) e dalla bistecca, alle costine corte alla kalbi, alle costine di manzo glassate al teriyaki, alla lingua e all’arrosto di punta di controfiletto: se c’è un taglio di manzo che vi viene in mente, probabilmente c’è uno chef giapponese che ha trovato il modo di servirlo in un piatto appetitoso. Uno di questi piatti è il Kobe Beef giapponese.

Conosciuto per la sua intensa marezzatura e il suo ricco profilo gustativo, spesso descritto come “burroso” questo taglio di manzo pregiato è uno dei più costosi del pianeta. Ma cosa lo rende così speciale? E perché la gente è disposta a pagare migliaia di dollari per pochi etti di carne? Diamo un’occhiata più da vicino a questo straordinario taglio di carne…

Che cos’è il manzo di kobe?

Il manzo di Kobe è un tipo di manzo Wagyu che proviene dalla razza nera Tajima-ushi. Viene allevato nella prefettura di Hyogo, nella parte meridionale dell’isola principale del Giappone, Honshu. Il marchio Kobe è un marchio registrato dal governo giapponese.

Ciò significa che per essere considerata autentica carne di Kobe, la carne deve essere prodotta nella Prefettura di Hyogo e deve soddisfare standard molto severi. Il manzo di Kobe può essere consumato crudo, ma a causa dell’elevato contenuto di grassi viene solitamente cotto al sangue.

Inoltre, è spesso marmorizzato con grasso, che è apprezzato nella cucina giapponese per la sua consistenza ricca e cremosa.

Come si differenzia il manzo di kobe?

Il manzo di Kobe è famoso soprattutto per la sua ricca marezzatura e il suo profilo di sapore profondo. Le bistecche delle mucche di Kobe sono generalmente considerate più tenere e saporite rispetto alle altre razze di Wagyu.

Poiché le mucche sono allevate in modo così specifico, il sapore e la consistenza della carne variano da regione a regione. Le diverse parti della mucca producono tagli di carne diversi e la regione in cui gli animali sono allevati influisce sulla qualità del prodotto finale.

Questi animali oltre a essere coccolati e come detto in precedenza a condurre una vita tranquilla e sana, devono avere anche delle caratteristiche fisiche precise. Ad esempio non devono superare i 470kg di peso. Ci sono diversi tipi di taglio come:

• Pancia: Questo taglio è noto come han-mugi o han-buri in Giappone ed è molto grasso. Spesso viene cucinato intero e mangiato con una salsa di accompagnamento per bilanciare la ricchezza della carne.
• Costola: Questo taglio è conosciuto in Giappone come kawa-kawa, che si traduce in “come la pelle della mucca” per la sua consistenza.
• Fesa: Conosciuta come kalbi in Giappone, questo taglio è molto popolare nella cucina coreana e giapponese.
• Spalla: Un altro taglio popolare, noto come aoyagi in Giappone, viene arrostito o brasato e servito con il riso.

La marezzatura del manzo kobe

Le marezzature sono le linee naturali di grasso che attraversano la carne di qualsiasi taglio di manzo. La marezzatura del manzo di Kobe è diversa da quella di altre razze di Wagyu perché è molto abbondante. La marezzatura del manzo di Kobe è così estrema che alcuni la considerano un difetto.

Se da un lato la marezzatura aggiunge una grande quantità di sapore, dall’altro può rendere la carne più costosa. Più marmorizzazione c’è in un taglio di carne, più grasso c’è, e il grasso è costoso. Inoltre, la marezzatura può rendere la carne meno tenera. Per questo motivo la bistecca di Kobe viene solitamente cucinata molto al sangue, o medio sangue.

La carne di kobe in certi periodi può costare anche di più vista la sua scarsa disponibilità. Sicuramente è un prodotto destinato ai più benestanti proprio per il suo elevato costo. In Italia sono partiti alcuni progetti che potrebbero ben presto portare ad avere questo prodotto senza doverlo importare. Con la conseguenza di poterlo acquistare a minor costo. Adesso sappiamo che quanto costa la carne di kobe dipende da molti fattori.

Perché il prezzo della carne di kobe è così alto?

Ci sono alcuni fattori che contribuiscono al prezzo elevato del manzo di Kobe. Innanzitutto, le mucche sono allevate in modo molto specifico. Vengono nutrite con una dieta a base di erba pura, cereali e birra e vengono sottoposte a massaggi quotidiani e pediluvi con acqua calda. In secondo luogo, le mucche sono allevate in mandrie molto piccole.

In effetti, in tutto il Giappone ci sono solo circa 5.000 mucche che producono carne di Kobe. Infine, le mucche possono essere macellate solo tra i quattro e i 12 anni. Una volta raggiunti i 13 anni, sono considerate troppo vecchie e non possono essere mangiate.

Il sapore è dovuto in gran parte a un processo che si chiama marmorizzazione della carne. Questo processo fa si che il grasso si distribuisca in modo omogeneo. La sua qualità e il suo prezzo dipendo proprio in gran parte da questa caratteristica. Quindi ora sappiamo rispondere alla domanda quanto costa la carne kobe.

Conclusione

Il manzo di Kobe è famoso per la sua ricca marezzatura e il suo profilo gustativo profondo. Le mucche sono allevate in modo molto specifico, non sono incrociate e vengono macellate in giovane età, fattori che contribuiscono al prezzo elevato della carne.

Il sapore e la consistenza della carne di Kobe variano da regione a regione. Pancia, costine, fesa, spalla e altri tagli di carne sono tutti deliziosi se serviti al sangue con una spolverata di sale marino.

Il manzo di Kobe è uno dei tagli di carne più lussuosi al mondo e, sebbene possa essere costoso, ne vale la pena. È una prelibatezza che va gustata con un bicchiere di vino pregiato, un buon sigaro, o magari semplicemente con una tazza di tè.