Quanto costa devitalizzare un dente ?

Ogni intervento dentistico comporta solitamente un costo elevato. Come la devitalizzare un dente e allora ci chiediamo sempre quanto costa? Non è una risposta semplice perché dipende molto da che tipo di dente che andiamo a trattare. Infatti ogni dente ha un numero di canali diversi. Possiamo dire però che mediamente il costo di un dente a un solo canale varia dagli 80 ai 250 euro. Mentre per la devitalizzazione di un dente a due canali il costo sale dai 160 ai 350 euro. Per i denti che variano da tre a quattro canali siamo intorno i 280 – 450 euro.

Quanto costa devitalizzare un dente in Croazia?

Il fenomeno del turismo dentale è sempre più una realtà. Moltissime persone infatti organizzano viaggi per poter risparmiare su interventi chirurgici ma anche su interventi dentali. Come abbiamo visto i costi in Italia per poter accedere a un intervento dentistico sono molto elevati. Quindi si prova a risparmiare in ogni modo. Ad esempio in Croazia si stima un risparmio di circa il 50%. Il grande dubbio che affligge le persone è il risultato finale. Non essendo il nostro dentista di fiducia come sarà il risultato? Il risparmio vale il rischio? A voi le conclusioni.

Quanto costa devitalizzare un dente e ricostruirlo?

Abbiamo visto quanto costa devitalizzare un dente, ma dopo averlo fatto quanto costa ricostruirlo? La ricostruzione del dente dopo la devitalizzazione si aggira intorno i 150 e i 250 euro. Mentre l’applicazione della capsula è molto più alto. Infatti parliamo di un costo che varia dai 500 ai 1.500 euro.

Devitalizzare un dente

Quando un dente si indebolisce o viene compromesso in qualche modo, diventa facile che si rompa, si incrini, si scheggi o si fratturi. La debolezza del dente può derivare da diverse cause. Può trattarsi di carie, di crepe dovute a una vecchia ferita mai completamente guarita, di un colpo al viso che ha rotto il dente ma non la pelle, o di qualcosa di semplice come mordere una mela con i semi ancora intatti.

L’indebolimento dei denti non è qualcosa che si verifica da un giorno all’altro. Spesso ci sono segni e sintomi che precedono il punto di frattura e che possono essere rilevati solo quando è troppo tardi. Tuttavia, ci sono modi per evitare che un dente indebolito diventi ancora più compromesso. Uno di questi metodi è noto come devitalizzazione del dente.

Un dente indebolito o compromesso deve essere protetto da altre forze che potrebbero comprometterne ulteriormente la forza e l’integrità. Il modo migliore per farlo è rimuovere la polpa interna e il nervo, in modo che non ci sia più il rischio che infezioni o carie raggiungano nuovamente queste aree vulnerabili. Una volta effettuata questa operazione, sarà più facile per noi monitorare e proteggere questi punti deboli per conto vostro, di solito con una corona per motivi estetici.

Qual è il beneficio della devitalizzazione di un dente?

Innanzitutto, la devitalizzazione di un dente impedisce che si verifichino ulteriori danni o carie. Inoltre, elimina il rischio che un’infezione raggiunga la polpa interna e il nervo del dente, il che può essere estremamente doloroso. Se nel dente è presente un’infezione, i batteri possono risalire la radice e raggiungere l’osso circostante, causandone la rottura e la malattia.

Questo può portare alla perdita del dente. La rimozione del nervo e della polpa facilita inoltre l’identificazione del dente durante la radiografia. Questo può essere molto utile in caso di dubbi sul dente da trattare. Una volta che un dente è stato devitalizzato, spesso è più facile eseguire un trattamento canalare sul dente e restaurarlo con una corona. Questo è particolarmente vero per i denti molari, che sono i denti più comunemente devitalizzati.

Come si devitalizza un dente?

Il primo passo per devitalizzare un dente è la rimozione della polpa dentale. Questa operazione può essere eseguita in diversi modi, a seconda della natura della carie e delle preferenze del dentista. Se la carie è presente alla radice del dente, è probabile che il dente sia infiammato.

Il dentista può decidere di trattare il gonfiore e l’infezione rimuovendo la polpa del dente e pulendo il sistema canalare. Il metodo più comune per rimuovere la polpa è il cosiddetto “occlusione”. Ciò comporta la rimozione della polpa e il successivo inserimento di un tappo di gomma nel foro. La chiusura del foro impedisce che l’infezione rimasta all’interno del dente si diffonda al resto del corpo.

Come si può identificare un dente indebolito?

Ci sono molti segni e sintomi che indicano che un dente si sta indebolendo. Uno dei segnali più comuni è la sensibilità al caldo o al freddo. Questo può verificarsi quando un dente è incrinato o scheggiato. La polpa interna e il nervo del dente possono essere facilmente irritati, provocando dolore e sensibilità.

Durante l’esame approfondito dei denti, il dentista cercherà i fattori che possono rendere i denti più suscettibili ai danni. Questi possono includere smalto consumato, disallineamento dei denti o denti troppo piccoli per la mascella. È inoltre importante che il dentista controlli la salute delle gengive. Le gengive sane forniscono supporto ai denti, ma se si ammalano possono facilmente infettarsi e causare danni ai denti.

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